sabato 30 giugno 2018

domenica 16 novembre 2008

Trovato lo zottolo !




Trovato ! Quelle che sembrava un discorso lasciato a metà sugli zottoli continua con la seppiette o seppiole.
Parrebbe infatti che quel che in Veneto si chiama zottolo altro non sia se non la sepiola rondeletii con due i i finali come dice il Professor Giambattista Bello intervenendo a proposito di una fotografia ( quella sotto ) scattata dal dottor Giseppe Mazza
( http://www.photomazza.com/ )

che prendiamo a prestito dopo aver torvato questo link

http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=7997







Questo invece l'autorevole dire del professor Bello :

... scondo me, la foto (splendida) ritrae un esemplare di una specie del genere Sepiola (e non Sepietta).

Per quel che concerne la specie, è estremamente difficile identificarla da una foto; potrebbe essere Sepiola rondeletii (con più probabilità di qualche altra specie), ma potrebbe essere anche un'altra specie. A tal proposito mi piace ricordare il commento di un boss della biologia marina italiana (niente nomi, per carità), il quale lamentava che il lavoro scientifico di Adolf Naef, svizzero presso la Stazione Zoologica di Napoli, avesse dimostrato l'esistenza di tante specie di sepiolini: "Era meglio prima, quando tutte le specie erano Sepiola rondeletii".Per identificare i sepiolini è indispensabile, nei maschi, controllare l'ectocotile (un braccio dorsale modificato per la copula), nelle femmine controllare la forma della "bursa copulatrix" all'interno della cavità del mantello (in altri termini, le femmine vanno aperte). Questo per ribadire la difficoltà di identificazione attraverso una foto.Infine, rondeletii va scritto con due "i" finali, come riportato nella descrizione originale della specie, risalente al 1817 ad opera di Leach. Su una o due "i" finali i diversi descrittori di specie si sono sbizzarriti. Ad esempio se uno volesse dedicare una nuova specie di Sepiola al Sig. "Smith", ha almeno tre possiblità. 1, usare il nome tal quale: Sepiola smith; 2, volgere al genitivo latino il nome, senza latinizzarlo (in pratica aggiungendo solo la "i" del genitivo): Sepiola smithi; 3, volgere al genitivo il nome, dopo averlo latinizzato (Smithius): Sepiola smithii. Spero di aver chiarito il mistero di una, due o nessuna "i".
Spero anche di non essere stato troppo pedante.Salute a tutti.Giambattista Bello


Scheda
Classificazione
Phylum Molluschi, classe Cefalopodi, ordine Decapodi.
Provenienza
Mare Mediterraneo. Diverse specie affini vivono in altri mari.
Descrizione
Corpo a sacco, contenente i visceri, da cui fuoriesce il capo con grandi occhi e una corona di 10 tentacoli intorno alla bocca. La colorazione è variabile in funzione dell'attività delle cellule pigmentate (cromatofori). Inferiormente al capo sporge il sifone. Lunghezza totale 3-6 cm. Sono presenti, ai lati del corpo, due espansioni pinniformi.
Ambiente
Vive su fondi sabbiosi o detritici nei pressi della costa. Si adatta in modo soddisfacente all'acquario, purché sia in condizioni chimico-fisiche ottimali e con temperatura non superiore ai 22 °C.
Alimentazione
Piccolo ma abile predatore, questo Cefalopode carpisce al volo minute prede viventi. Accetta cibi morti con qualche difficoltà e predilige piccoli pesci e crostacei viventi.
Biologia
La colorazione tendenzialmente rossiccia, varia a seconda dell'umore dell'animale. Si riproduce sessualmente producendo uova a sviluppo diretto











E se si parlasse anche di zottoli?

Il discorso sui cefalopodi, esseri privi di parti ossee, oltre a folpi, folpetti e seppie, dovrebbe riguardare anche i calamari e forse anche altri animaletti tentacolati.
Vien da pensare, per esempio, agli zottoli. Per questi, però meglio attendere qualche altro giorno in attesa di trovare e scrivere un termine meno dialettale.

domenica 2 novembre 2008

Menato giù di corda?

Dovrò stampare queste pagine per l'amico Menato che non ho visto molto in forma. Chissà che vedendo un blog a lui dedicato non si tiri un po' su

lunedì 27 ottobre 2008


Ecco, caro riesaminatore la foto dell'argomento di questo blog

Strano

E' strano di come dei robot non conoscano che folpi folpetti e seppie no sono altro che tre categorie di essere acquatici estremanente interessanti sotto il profilo del gusto e del piacere del buon mangiare. Ergo se qualcuno esaminerà il blog sappia che non è portatore di spam ma solo di un po' di cultura sui cefalopodi .